Chiesa appartenente all’ordine di san Domenico nel 1454, fu consacrata dal vescovo domenicano morbegnese Matteo Olmo nel 1504. Confiscata da Napoleone nel 1798, trasformata in caserma e alla fine acquistata dal Comune subì all’interno varie manomissioni, finché non fu riaperta al culto dal 1925, quando cominciarono i restauri.
Dal 1977 è utilizzata come auditorium.
Dell’adiacente convento rimangono integri i due chiostri recentemente restaurati. La facciata della chiesa è caratterizzata da un protiro eretto da Francesco Ventretti nel 1571, poco dopo l’esecuzione da parte di Gaudenzio Ferrari della lunetta ad affresco della Natività e angeli, recentemente restaurata.
Importante è la lapide sopra l’ingresso del secondo chiostro che ricorda che la chiesa e il convento furono la caserma del “Quinto Reggimento Alpini”, ridotto durante la Grande Guerra.
S. Antony the Abbot’s church, today a public auditorium for meetings and concerts, was consecrated by the Dominican Bishop Matteo Olmo from Morbegno in 1504. The first and most important cloister of the annexed Dominican convent was consecrated in 1485.
The church and the convent contain series of frescoes (15th-18th centuries); among the painters: Vincenzo de Barberis and Gaudenzio Ferrari. Pope Saint Pius V sojourned when he was inquisitor
1504 wurde die Kirche von, heute ein Auditorium, vom Dominikanerbischof Matteo Olmo aus Morbegno geweiht.
Der erste und wichtigste Kreuzgang des angeschlossenen Dominikanerklosters wurde 1485 geweiht. Die Mauern der Kirche und des Klosters sind mit herrlichen Fresken. (15.- 18. Jahrhundert) verziert.
Zwischen den Malern sind Vincenzo de Barberis und Gaudenzio Ferrari zu erwähnen. Der Papst Pius V übernachtete hier, als er als Inquisitor war.