L’Assunta fu la prima chiesa ad essere stata edificata (1418) dal parroco Bernardo degli Uberti e da alcuni confratelli. Nel 1506,
la chiesa venne consacrata da Matteo Olmo, delegato del vescovo di Como, anche se i lavori di sistemazione non erano ancora terminati. Verso la fine del XVI secolo, si decise di ampliare la chiesa: l’architetto però resta anonimo.
Esternamente, la facciata, di impianto rinascimentale di influenza toscana, è caratterizzata da un oculo raggiato. Al suo interno c’è un’ancona d’oro sopra l’altare che incornicia un affresco con l’effigie della Madonna, appartenente sicuramente alla primitiva chiesa. Il santuario presenta due cappelle: sulla destra, quella della Beata Vergine Assunta, detta anche cappella delle reliquie, e sulla sinistra, quella di Sant’Anna. Lungo le tre pareti della campata è presente una decorazione settecentesca.
La chiesa è raggiungibile a piedi dalla statale attraverso viale della Rimembranza, realizzato in memoria dei 54 caduti morbegnesi della prima guerra mondiale. A sinistra, un viale alberato conduce al cimitero.
The church is dedicated to the Holy Virgin. Originally was also dedicated to Saint Laurence. It was renewed at the end of the 1400’s by Tomaso Rodari. Inside the church it is possible to see the 16th century fragments of Giovanni Andrea de Magistris and 18th century frescos by Giuseppe Prina and Giovan Pietro Romegialli. There are also interesting 16th century glass windows.
The Virgin on the Throne with the Child in the apse is a high quality late gothic fresco, from the first forty years of the 15th century. The wooden altar-piece is by Giovan Angelo del Maino, sculptor from Pavia, and has been painted (1516-1526) by Gaudenzio Ferrari and Fermo Stella.
Ursprünglich dem hl. Lorenzo ist die Wallfahrtskirche der Jungfrau Maria gewidmet. Die Kirche wurde am Ende des 15. Jahrhunderts von Tomaso Rodari erneuert. Sie enthält Fragmente des 16. Jahrhunderts von Giovanni Andrea De Magistris und Fresken des 18.
Jahrhunderts von Giuseppe Prina, Gian Pietro Romegialli und Pietro Bianchi, il Bustino genannt. Es gibt auch zierliche Glaswände des 16. Jahrhunderts. Die Maria auf dem Thron mit dem Kind, ein spätgotisches Fresko des 15.
Jahrhunderts, befindet sich in der Apsis. Das Meisterwerk der Kirche ist aber das holzgeschnitzte Altarbild von Giovan Angelo del Maino aus Pavia, das von Gaudenzio Ferrari und Fermo Stella bemalt wurde (1516-1526).